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Quella che segue è la nostra posizione nei riguardi della raccolta fondi dell'AIRC. Vi invitiamo però a leggere anche, se già non l'avete fatto, il comunicato stampa originale RSA/Medici Internazionali.
Vi chiediamo di tener presente che acquistando le arance vendute dall'AIRC per raccogliere fondi e, più in generale, finanziando tale associazione, parte dei vostri soldi andranno a finanziare la sperimentazione animale. Vi invitiamo perciò, se come noi e come la maggioranza degli italiani siete contrari a tale pratica, a considerare l'idea di indirizzare la vostra generosità ad associazioni che non finanzino la vivisezione.
L'AIRC finanzia la sperimentazione animale: questa è una pratica crudele e giudicata da illustri scienziati e premi nobel assolutamente inutile. Donando la stessa somma ad associazioni che non finanziano la sperimentazione animale otterrete il duplice risultato di non contribuire all'uccisione di esseri viventi e di non finanziare dei metodi di ricerca inutili per i malati.
Indurre artificialmente dei tumori in animali di altre specie e testare su di essi farmaci e cure fornisce risultati applicabili solo a tali specie, e non agli uomini. Per fare un esempio banale, topi e ratti non dimostrano alcuna correlazione tra fumo e tumori, mentre noi sappiamo che non è così. Per 20 anni si è detto che il fumo non fosse dannoso, sulla base di tali studi. Semplicemente, un topo, un cane, un gatto, un essere umano, sono diversi e presentano reazioni completamente diverse.
Approfondimenti:
Animali perfettamente sani vengono tenuti in gabbia, poi fatti ammalare artificialmente e sottoposti a ogni sorta di esperimento. Se ve la sentite guardate questo sito: Mostra fotografica sulla vivisezione.
Se non ve la sentite non contribuite in alcun modo a tale pratica: se una cosa è talmente mostruosa da non poter essere guardata in foto, non è il caso di finanziarla. Specialmente quando ci sono tante alternative non cruente a cui destinare il nostro aiuto.
Ci sono essenzialmente due motivi: il primo è economico: la sperimentazione animale è un immenso business a cui molta gente non è disposta a rinunciare.
Poi abbiamo l'annoso problema della ricerca, che in Italia resta ancorata a metodi antiquati. In pratica si pretendono nuove scoperte utilizzando metodi vecchi. Questo perchè seguire strade collaudate, per quanto inutili, permette una carriera molto più facile e tranquilla.
Non pretendiamo di avervi convinti, con queste poche righe, dell'inutilità della sperimentazione animale e della necessità di non finanziare in alcun modo chi vi contribuisce.
Speriamo però di avervi convinti che esista un 'ragionevole dubbio' e che in base a questo decidiate di donare il vostro denaro e il vostro tempo ad altre associazioni e, non meno importante, che vogliate approfondire questi temi.
A questa pagina trovate un elenco di associazioni che fanno ricerca senza utilizzo di animali.
Infine ricordate che a Trieste è attiva la Fondazione Luchetta, Ota, D'Angelo, Hrovatin per i bambini vittime della guerra che svolge un lavoro encomiabile ma che ha sempre bisogno del vostro aiuto.
Tutti gli eventi e comunicati della sezione 'Natura e animali'.