Bruno Bianchi nasce a Trieste nel 1943: per il nuoto ha un vero talento, tanto che, a soli 16 anni, conquista il titolo italiano.
Terminati gli studi presso il locale Liceo Oberdan, si trasferisce a Torino. Le sue capacità sportive emergono, consentendogli di sbaragliare gli avversari, di aggiudicarsi 12 titoli nazionali, di partecipare alle olimpiadi e di segnare ben 36 primati nello stile libero.
Nel 1965 diventa capitano della più forte nazionale azzurra di tutti i tempi.
Il 28 gennaio 1965 la morte arriva, per tutta la nazionale, sotto forma di disastro aereo: Bruno Bianchi, non aveva ancora 23 anni.
La sua città lo ricorda intitolandogli la piscina comunale.