Tiberio Mitri nasce a Trieste il 12 luglio 1926. A vent’anni incomincia la sua carriera di pugile professionista e le vittorie non si fanno attendere.
Nel dicembre 1948 sposa Fulvia Franco, neo Miss Italia, anche lei triestina.
A seguito di un record fantastico di vittorie e spinto dalla bella moglie, che sogna Hollywood, decide, nel 1950, di battersi, per conquistare il titolo mondiale dei pesi medi, l’americano Jack La Motta: il terribile combattimento ha esito disastroso e Mitri torna in patria con il suo sogno infranto.
Continua la sua attività di pugile per altri sette anni e nel frattempo recita in alcuni film, ma ormai è sulla strada del declino. Come se non bastasse anche la sua vita privata è allo sfascio: divorzia dalla prima moglie; i figli, nati da madri diverse, muoiono entrambi tragicamente, ha problemi economici e legali di non lieve entità.
Il 12 febbraio 2001, mentre cammina lungo dei binari, viene travolto da un treno e muore.