Maria Zaffira Secchi è nata a Treviso l' 8 luglio 1960. Vive a Udine e lavora tra Udine e Trieste. Ha una figlia.
Giornalista pubblicista ha collaborato con emittenti radio-televisive e testate giornalistiche.
Nel giugno del 2007 ha ottenuto la seconda segnalazione al concorso letterario "Luoghi senza donne-donne senza luoghi". Un suo racconto - Il naso e la festa - è stato segnalato al concorso "Letti in sorso" promosso dalla azienda Santa Margherita in collaborazione con la Feltrinelli. lettiinunsorso.santamargherita.com
Si occupa di formazione e comunicazione.
"I sassi in perle" è il suo primo libro.
Per contatti e commenti : www.lacaravellaeditrice.it
di Maria Zaffira Secchi La Caravella Editrice 2008
SINOSSI dalla QUARTA DI COPERTINA
"Un viaggio nelle emozioni, un' immersione dritta fino al cuore. Uno sguardo al tempo stesso di incanto e disincanto verso il mondo, la natura, lo smarrimento, la forza, il cambiamento, il dolore e la perdita.
Un viaggio nel colore tra dialogo e riflessione. Un flusso di immagini e pensieri che circolano intorno a una figura tanto desiderata quanto assente, al tempo e alla natura, veri e propri personaggi del romanzo.
Questo libro lascia aperte domande e risposte, consentendo a ciascuno di cercare il proprio modo di andare oltre, di sentirsi meno solo, di attivare l' unicità delle proprie preziose risorse."
-'...la scrittura di Maria Zaffira Secchi non mira ad innescare discorsi escatologici, non punta ad arrivare a conclusioni filosofiche; tenta invece di illuminare la sfera emozionale di scrive e l'illuminazione che ne deriva è così efficace che finisce per riverberarsi anche sulla sfera emozionale di chi legge perché alla fine l'intimità si apre e si allarga a tutto ciò che circonda l'autrice e, quindi, tutti noi: il mondo con le cose e le forze, le contraddizioni e le determinazioni, i cambiamenti e le reazioni, le ingiustizie e l'amore. Gorge Sand, in "Lettera di un viaggiatore" scrisse:<< stento a credere che perdendo quelli cha amiamo conserviamo intera la nostra anima>> Sicuramente è così, ma Maria Zaffira Secchi da quella perdita parte per un viaggio lungo, che sicuramente non si è concluso neppure con l'ultima parola di questo libro' -
Dalla presentazione del giornalista Gianpaolo Carbonetto alla Libreria Feltrinelli, Udine 4 giugno 2008