Science Centre - Immaginario Scientifico

Una sala dell'immaginario scientifico di Trieste

Da ottobre 2020, il Science Centre Immaginario Scientifico di Trieste si trova nel Magazzino 26 del Porto Vecchio.

Il nuovo Immaginario è caratterizzato da spazi museali multimediali, immersivi e coinvolgenti, che si inseriscono armoniosamente nell'edificio che li ospita: un luogo imponente e prestigioso, recentemente ristrutturato, con elementi architettonici, ambienti e atmosfere profondamente legati alla storia e alla cultura della città.

Qui trovano spazio gli apparati interattivi del science centre, da toccare con mano, per scoprire non solo i fenomeni naturali ma le applicazioni più innovative della scienza e le attività di ricerca degli enti del sistema scientifico di Trieste.

L'obiettivo è che ognuno, indipendentemente dall'età o dal livello di conoscenza scientifica, avvii un processo di scoperta autonomo, guidato dallo stupore e dalla curiosità, orientato ad acquisire consapevolezza e cittadinanza scientifica.

Il museo è articolato in tre sezioni principali:

  • Trieste e la Scienza
  • Fenomena
  • Innova

Ad esse si affiancano due sezioni speciali: Imaginaire Scientifique e il Planetario.

Trieste e la scienza

Una sezione dove si illustra la scienza che nasce e si sviluppa nel Sistema Trieste, il network di enti di ricerca del capoluogo del Friuli Venezia Giulia, nato grazie all'intuizione del fisico Paolo Budinich. Una storia con radici lontane e profonde, in quanto a Trieste già nel Settecento, sotto il dominio asburgico, esisteva una vivace presenza scientifica.

Attraverso postazioni coinvolgenti e interattive, dieci istituti di eccellenza raccontano l'ambito di ricerca in cui operano.

A corollario della sezione, si trova una postazione "ponte" tra scienza, formazione e sviluppo personale, realizzato dalla Fondazione Pietro Pittini, attraverso la quale i più giovani possono scoprire i percorsi educativi e le competenze STEM da sviluppare per il loro futuro lavorativo.

Imaginaire Scientifique

Uno spazio immersivo in cui fare un viaggio nelle più suggestive immagini della scienza. È un richiamo alle origini dell'Immaginario Scientifico, cioè la mostra Imaginaire Scientifique, realizzata nel 1986 per inaugurare la Géode della Villette di Parigi. L'Immaginario Scientifico nasce infatti come una raccolta di immagini ("immaginario") di scienza ("scientifico"): immagini che da sempre sono veicolo privilegiato per attrarre, coinvolgere e invitare all'approfondimento.

Una sala sorprendente e di grande impatto emotivo, realizzata grazie al contributo della Fondazione CRTrieste. Rappresenta anche una dedica sentita al fisico Paolo Budinich (1916-2013), padre fondatore dell'Immaginario Scientifico e del Sistema scientifico triestino.

Fenomena

È la sezione interattiva dedicata agli exhibit hands-on, tutti da toccare, scoprire, sperimentare.

Sono i tipici apparati dei science centre, adatti ad adulti e bambini: bottoni da premere, manovelle da girare, oggetti da toccare e da costruire, permettono di scoprire i fenomeni naturali e le leggi che li governano.

Le aree tematiche approfondite in questa sezione sono i moti, i fluidi, l'elettrostatica, il magnetismo e l'elettromagnetismo.

Fra pendoli danzanti, bolle di sapone, vortici e tornadi, esperimenti "senz'aria" o con il quarto stadio della materia, Fenomena è lo spazio dove lasciarsi andare alla curiosità e prepararsi a dire: WOW!

Innova

È la sezione più innovativa dell'Immaginario Scientifico: qui si esplorano le tecnologie più avanzate che nascono nei dipartimenti ricerca e innovazione di alcune delle realtà industriali di eccellenza del territorio. A collegare le tre realtà c'è un elemento che per la città di Trieste è centrale: il mare.

AcegasApsAmga presenta una postazione interattiva sul tema della sostenibilità e del trattamento delle acque. Esplorando virtualmente il depuratore di Servola, uno degli impianti di depurazione più avanzati d'Europa, i visitatori possono comprendere ad esempio come sia possibile tarare i trattamenti delle acque in base al fabbisogno di nutrienti del mare.

Anche lo spazio del Gruppo SIAD approfondisce il tema della sostenibilità, con una suggestiva installazione sul tema della trasformazione dell'acqua attraverso i suoi cambi di stato e la sua metamorfosi da inquinata a pulita. Un viaggio esperienziale alla scoperta della depurazione delle acque e di come sia possibile attuarla grazie all'utilizzo di Ossigeno e Ozono.

L'area di Saipem è dedicata all'esplorazione e alle tecnologie marine. I visitatori hanno l'opportunità di scoprire come sia possibile produrre energia da un ambiente così estremo e sfidante come il mare. In un ambiente che richiama il mondo marino, si può ammirare uno dei primi robot subacquei (ROV), nonché una base galleggiante per le pale eoliche. In aggiunta, due postazioni sperimentali dimostrano il principio di Archimede, mentre un simulatore permette di provare l'esperienza di operare nella sala controllo di droni sottomarini a comando remoto.

Planetario

Un planetario digitale ad alta definizione, realizzato grazie al sostegno della Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, che permette di fare affascinanti visite alla volta celeste, per scoprire costellazioni e pianeti, fra albe e tramonti, seguendo il movimento apparente del sole.

In questa sezione è esposto anche un telescopio riflettore Zeiss, dell'INAF - Osservatorio Astronomico di Trieste. Originariamente collocato alla stazione osservativa di Basovizza, in passato è stato usato per permettere a migliaia di persone di ammirare pianeti, stelle e le galassie vicine.

Contatti e orari di apertura

Science Centre Immaginario Scientifico
Magazzino 26 del Porto Vecchio
Punto Franco Vecchio, 34135 Trieste
Tel. 040 224424
info@immaginarioscientifico.it
www.immaginarioscientifico.it

Elenco dei musei.

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