Bir Tawil - In between, primo disco del duo siciliano Carlo H. Natoli e Dario De Filippo

Bir Tawil - In between, di Carlo H. Natoli e Dario De Filippo, da testi di Danilo Dolci

Notizia inserita il 20/04/2022

IL DUO SICILIANO
CARLO H. NATOLI E DARIO DE FILIPPO
PRESENTA IL SUO PRIMO DISCO
BIR TAWIL - IN BETWEEN
22 E 23 APRILE
ORE 20:30
HANGAR TEATRI

Teatro-musica: Venerdì 22 e sabato 23 aprile alle ore 20:30 arriva ad Hangar Teatri Bir Tawil - In between, il primo disco del duo siciliano Carlo H. Natoli e Dario De Filippo con letture tratte da testi di Danilo Dolci.

Carlo H. Natoli e Dario De Filippo, di origine siciliana, ma residenti da molti anni rispettivamente a Londra e Parigi, presentano ad Hangar Teatri venerdì 22 e sabato 23 aprile alle ore 20:30, il loro primo disco: Bir Tawil - In between.
Bir Tawil, registrato nel 2020 tra Londra e Parigi, in arabo-egiziono significa "lungo pozzo", è una piccola area di duemila chilometri quadrati di deserto roccioso tra il Sudan e l'Egitto. L'unica area al mondo che non solo non interessa a nessuno, ma che addirittura non ha mai scatenato una guerra. È questo il titolo che i due musicisti Carlo H. Natoli, compositore e chitarrista, e Dario De Filippo, percussionista, hanno dato al disco.

Il disco, le cui sonorità ricordano fortemente il genere desert blues, mescola percussioni dell'Africa subsahariana e siciliana con strumenti a corda del nord Europa elettrificati e distorti.
Sono due i temi che si incrociano e si intersecano tra loro: il primo tema è il viaggio inteso non solo come spostamento e ricerca, ma anche come incontro-scontro e per questo fonte di conoscenza.

Il secondo tema è il sogno, non inteso come fuga dalla realtà, bensì come progetto, come tentativo di realizzare una visione.

Ad arricchire gli interventi musicali l'attrice Valentina Fiammetta Milan terrà delle letture tratte dall'opera di Danilo Dolci, sociologo, pacifista, educatore, poeta, attivista nato a Sezana, sul Carso sloveno, nel 1924 e trasferitosi a Trappeto, nella Sicilia occidentale, nel 1951. Dolci passa gran parte della sua vita in Sicilia, terra d'origine di Natoli e De Filippo. Le opere da cui sono tratte le letture sono diverse: "La radio dei poveri Cristi", "Dal trasmettere al comunicare", "Inchiesta a Palermo", "Racconti siciliani", "Il limone lunare". Gli estratti di queste opere parlano dell'importanza della scelta per arrivare alla libertà individuale e collettiva. Si sceglie di prendere una posizione, di non tacere mai ma di comunicare sempre. Perché l'uomo che smette di comunicare, ha iniziato una lotta intestina con qualche suo simile e questo non può che portare alla guerra e alla distruzione. Altri temi delle letture di accompagnamento, tratte da autori come Henry David Thoreau, Erri de Luca e Paul B. Preciado, saranno il viaggio e la necessità di trovare una nuova via in un mondo che non si basa più sugli stessi paradigmi a cui eravamo abituati.

Dalle parole di Alessandro De Filippo, autore dei testi e docente presso l'Università degli studi di Catania: "Partire significa includere in sé l'altrove, ma continuare a contenere tutta intera e indivisibile la propria identità. I suoni non hanno confine, non si possono contenere, trattenere."

Biglietto intero 12€, ridotto 8€. È consigliata la prenotazione a biglietteria@hangarteatri.como al numero di telefono +39 3883980768. 

Stagione di Mondo Nuovo è organizzato dal Teatro degli Sterpi, grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.

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