Notizia inserita il 19/04/2009
Dalla JCI un seme di speranza per l'Abruzzo
"Fai rifiorire la speranza in Abruzzo". E' l'appello della Junior Chamber Italiana che - in linea con la propria missione di offrire opportunità di crescita personale, professionale e sociale a uomini e donne tra i 18 e i 40 anni - ha subito ideato un progetto ad hoc a favore dei giovani abruzzesi colpiti dal terremoto.
All'iniziativa ha subito aderito la sezione JCI di Trieste, presieduta dall'avv. Michele Grisafi, che invita la comunità locale a partecipare domenica 26 aprile, alle ore 18.30, al concerto del Coro Soul Diesis presso la Chiesa di S. Giacomo.
Nel corso del concerto "Tra il silenzio e la polvere: una musica per la speranza" sarà possibile fare un'offerta libera, ovvero acquistare uno o più semi di "Bella di giorno", un fiore con i colori JCI della linea kioku (termine giapponese che significa "memoria"), con offerta a partire da 10 euro. Per chi volesse è possibile anche effettuare un bonifico sul conto corrente della Banca Generali intestato alla Junior Chamber Italiana (IBAN IT61X0307502200CC8500244919) con la causale "Fai rifiorire la speranza in Abruzzo".
All'insegna della massima trasparenza, l'esito del progetto sarà pubblicato sul sito dell'associazione (www.jcnews.it), dove i donatori potranno verificare come sarà utilizzato tutto il ricavato.
Il coro Soul Diesis è composto da un gruppo di oltre quaranta cantori che, assieme alla sezione strumentisti, collaborano sotto l'attenta e professionale direzione del maestro Voltolini. Obiettivo del coro è quello di proporre al pubblico un variegato ed accattivante repertorio che spazia dai canti popolari di diverse culture e provenienze, alla musica leggera, ai brani di ispirazione religiosa (Spiritual e Gospel).
I Soul Diesis si sono esibiti coinvolgendo gli spettatori in gioiosi happening musicali a Ronchi dei Legionari (Go), a Tolmezzo (Ud), al Teatro San Marco di Vicenza, al Teatro Comunale di Monfalcone (Go). A Trieste, tra gli altri, i Soul Diesis si sono esibiti nelle sale del Club Primo Rovis, alla Casa Bartoli, nel parco della Villa Engelmann, al Circolo di Cultura Italo-Austriaco e per il Comune di Trieste in numerose manifestazioni e nella Sala del Consiglio.