Ecce Nanni!!!

Stai visualizzando una notizia archiviata. Eventuali date presenti in questa pagina possono far riferimento ad anni passati. Per le notizie correnti vai all'Home Page.

Durante tutto il mese di aprile Bonawentura TS, CEC UD, Cinemazero PN, Porto Astra PD presentano ECCE NANNI !!! - Il Cinema autarchico di Nanni Moretti

Orario delle proiezioni: ore 20.00 e 22.00
Biglietto unico a serata € 4,00

Ecce Nanni.
Cinico, acido e ironico; profeta di uno sguardo sospeso e divertito, ma al contempo lucido; deciso e talvolta rabbioso. Tutto questo è Nanni Moretti.

Più di trent'anni di carriera, durante i quali i suoi film sono diventati oggetti di culto, icone lunari di un umorismo tagliente e unico. Non solo regista ma anche attore (come in La seconda volta di Mimmo Calopresti), produttore (come per Notte italiana di Carlo Mazzacurati e Il portaborse di Daniele Lucchetti), gestore di sala, personaggio politico, elemento di spicco della nostra Italia culturale.

Fra i vari fregi che ne riconoscono il talento e l'intelligenza, su tutti, la Palma d'Oro a Cannes per La stanza del figlio.

Ma la bravura di Moretti non sta solo nell'aver realizzato tutto questo, bensì nell'averlo fatto seguendo un iter non canonico, rimanendo negli anni un autarchico, come amava definirsi. La sua macchina da presa ha illuminato criticamente, a volte giocando sul filo del grottesco e del surreale, la nostra società. Nanni Moretti è stato portabandiera di un cinema italiano d'autore, ma che non soffrisse di questa definizione. Ha traghettato, sulla sella della sua Vespa, l'idea dell'indipendenza produttiva e realizzativa, attraverso un'epoca che ha visto il trionfo dell'etica commerciale e monetaria, del monopolio culturale anche nel campo della settima arte. La sua regia, solida, pragmatica e semplice, ha attraversato gli ultimi trent'anni di un Italia mutata e mutante, raccontandone miti, sogni, aspirazioni, ma soprattutto disillusioni. È stato voce politica costante, anche nel momento in cui la maggior parte degli intellettuali abbandonava, disinteressata o delusa, il campo. Una "palombella", un tiro ironico e beffardo, ma preciso ed efficace. Ovviamente, una "palombella rossa".

Calendario delle rappresentazioni

  • domenica 2 aprile
    Ecce Bombo
    La sconfitta / Patè de Bourgeois, Come parli frate
  • giovedì 6 aprile
    Io sono un autarchico
    Notte italiana - di C. Mazzacurati
  • domenica 9 aprile
    Bianca
    Sogni d'oro
  • giovedì 13 aprile
    La messa è finita
    La cosa / Il giorno della prima di close up
  • giovedì 20 aprile
    Palombella rossa
    Aprile / Tagli di Aprile
  • mercoledì 26 aprile
    Caro Diario
    La seconda volta - di M. Calopresti
  • domenica 30 aprile
    La stanza del figlio
    Il portaborse - di D .Lucchetti

Tutti gli eventi e comunicati della sezione 'Spettacoli'.

Hai trovato utile questa pagina? Condividila!

+