Mostra mercato del disco, cd & dvd usato e da collezione

Notizia inserita il 27/11/2010

Organizzata dall'Associazione Culturale MUSICA LIBERA, con la coorganizzazione del Comune di Trieste - Assessorato Sviluppo Economico e Turismo - ritorna domenica 28 novembre 2010 la "Mostra mercato del Disco, CD & DVD usato e da collezione", giunta all'9^ edizione. La manifestazione, che si svolgerà al Palasport "CHIARBOLA", via Visinada 7, sarà aperta al pubblico dalle ore 10,00 alle ore 19,00 (orario continuato) e vedrà la partecipazione di una cinquantina di espositori italiani e stranieri, provenienti dalla Slovenia, Croazia, Austria, Ungheria, e Germania.

La mostra mercato sarà meta di appassionati, collezionisti e curiosi che si daranno appuntamento per scovare dischi e CD in ogni formato, più o meno rari, sagomati, neri o colorati, picture disc, 33 e 45 giri, album singoli e doppi, con copertine apribili e in rilievo. E poi una valanga di stampe estere, quelle inglesi, per eccellenza ma anche giapponesi, di notevole fattura e cura del particolare; americane, tedesche ed altre dai paesi più insospettabili. Ogni genere musicale sarà rappresentato, dalla musica italiana al rock, passando attraverso punk, funky e jazz, metal e disco music, elettronica ed etnica, le sigle dei cartoni animati ed i 78 giri dei nostri nonni.

Chiunque potrà esporre, scambiare, acquistare, vendere o semplicemente farsi valutare i propri dischi.

Ma sui banchi non si troveranno solo dischi. Molti anche i gadget, videocassette e DVD, magliette, manifesti, le riviste patinate, locandine e fotografie che rievocano l'aurea epoca degli anni '60 e'70, il tutto inerente al mondo musicale.

La nona edizione della Mostra del Disco proporrà anche in questa occasione delle vere e proprie rarità.

Tra gli italiani sono particolarmente richiesti i primi due singoli di Lucio Battisti, "Per una lira" e "Luisa Rossi" che faranno l'occhiolino all'eventuale acquirente in cerca di... "emozioni"!

Attualmente tra i vinili più quotati sul mercato collezionistico si posiziona il leggendario LP dei POOH intitolato "Contrasto", uno dei dischi più rari e ricercati di sempre , il sacro Graal del Beat italiano. Il disco venne stampato in un migliaio di copie numerate nel luglio del 1968 ad insaputa del gruppo, dalla casa discografica Vedette, che con la band in tournée, decise di sfruttare la popolarità del gruppo, raggiunta con il 45 giri "In silenzio/Piccola Katy", raggruppando alcuni provini realizzati per un futuro album. Quando i POOH vennero a conoscenza dell'operazione chiesero ed ottennero il ritiro dal commercio dal 33 giri e tornarono nuovamente in studio per registrare l'album "Memorie".

Contrasto, disco non omogeneo, non voluto e difatti mai riconosciuto dal gruppo, per lungo tempo non è stato inserito nelle discografie ufficiali.

Alla convention non potrà mancare la grande protagonista della canzone d'autore, Mina, di cui si spendono fior di Euro per recuperare i singoli a nome "Baby Gate" su etichetta Broadway e i primi long playing su etichetta Italdisc.

Tra gli alfieri del progressive tricolore in auge il BANCO DEL MUTUO SOCCORSO, il cui primo capolavoro omonimo datato 1972 è tra i dischi più ambiti. Si tratta del famoso "salvadanaio", la cui elaborata sagoma tende ad usurarsi facilmente, e di conseguenza copie perfette sono piuttosto difficili da reperire. La ristampa di qualche anno fa riproposta dai soliti giapponesi in modo accurato e quasi maniacale è a sua volta particolarmente preziosa. C'è da segnalare inoltre la recente ristampa ad opera di un'etichetta specializzata italiana, che se non altro renderà abbordabile l'acquisto di tale supporto, magari da esibire come soprammobile, pur se non originale.

Bizzarro nome la RACCOMANDATA CON RICEVUTA DI RITORNO, gruppo nostrano autore di un solo eccellente LP nel 1972, manco a dirlo quasi introvabile. Ma è di questi tempi il...ritorno in studio di registrazione e la pubblicazione del nuovissimo "Il pittore volante". Consueta versione in CD e vinile vergine 180 gr. ma è stata licenziata una confezione Box , contenente: CD con copertina cartonata, vinile multicolorato, il libro al quale è ispirato "Il pittore volante", DVD promozionale, una foto del gruppo del 1971, ed un autentico dipinto ad olio su legno marittimo a grandezza vinile realizzato da Luciano Regoli, leader storico e apprezzato pittore contemporaneo. Ogni box contiene un dipinto diverso riconoscibile da un francobollo personalizzato sul fronte del box stesso. Trattasi ovviamente di un'edizione super-limitata per collezionisti, 66 copie numerate più una fantomatica copia numero "0", vendute solo alle mostre de "Il pittore volante" e...pare esaurite in un lampo. Costo di siffatta opera d'arte...proibitivo, in pratica un piccolo mutuo!

Per quanto riguarda gli artisti stranieri, sugli scudi mostri sacri quali i PINK FLOYD la cui stampa italiana del primo album, "The piper at the gates of dawn", manifesto della psichedelica datato 1967, presenta una copertina completamente diversa dall'edizione inglese e manco a dirlo trattasi di perla dall'inestimabile valore. Così come tra i 45 giri della loro produzione "tricolore" spicca il disco più ricercato, il primo, rarissimo "See Emily play", edito senza riscontro alcuno, nel nostro paese sempre nel 1967. Splendida la copertina che ritrae il gruppo in posa tipicamente psichedelica e nondimeno affascinante la mini biografia presente sul retro, con i nomi dei componenti la band ed i loro dati biografici essenziali come era in voga all'epoca.

Una curiosità proviene dai vicini territori dell'ex Jugoslavia dove un solo disco dei PINK FLOYD è stato pubblicato, uno dei 45 giri più comuni e di successo ovvero "Another brick in the wall", del 1979. La particolarità consiste nel fatto che a differenza della normale cover raffigurante unicamente il classico muro ("the wall"), in Jugoslavia quest'ultimo risulta adornato in basso da quattro foto raffiguranti i quattro musicisti.

Per di più esistono due varianti di questa copertina, una con il bordo delle foto verde e l'altra con il bordo viola; sostanzialmente non c'è differenza di rarità e di quotazione tra le due edizioni.

Cifre notevoli da sborsare per entrare in possesso di una copia in vinile blu del classico album dei QUEEN, "A kind of magic" made in...Colombia!

Parlando di rock più duro, sempre appetibile il 12" pollici "Fear of the Dark Live"(1993) degli IRON MAIDEN, edito in formato "vinilico" esclusivamente in Italia al momento del passaggio dal vecchio supporto al compact disc.

Dei BEATLES, caccia aperta al 33 giri di stampa italiana su etichetta Parlophone intitolato "Beatles in Italy" (1965), che corrisponde all'emissione inglese del mitico "Help!".

Meraviglioso lo scatto fotografico di copertina, proveniente dall'esibizione che i "baronetti" tennero al velodromo Vigorelli di Milano il 24 giugno del 1965.

Insomma, una vera celebrazione del disco, un rito a cui non mancare per migliaia di aficionados uniti dalla passione per il caro, vecchio vinile.

La vastità del materiale trattato e il crescente successo della manifestazione confermano che il settore è costantemente impegnato in una particolare ascesa tra operatori e collezionisti.

Per informazioni e contatti: www.musicalibera.it

Tutti gli eventi e comunicati della sezione 'Spettacoli'.

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