Notizia inserita il 1/09/2009
DUSKO GOYKOVICH, DON WASHINGTON, MARC ABRAMS, MARTIJN SCHOK BAND, TORINO JAZZ ORCHESTRA, STEFANO FRANCO E JAMES THOMPSON PROTAGONISTI IL 5 E IL 6 SETTEMBRE 2009 AL "MUGGIA JAZZ FESTIVAL" - 3^ EDIZIONE
Anche nel 2009 per due giorni, la cittadina istroveneta di Muggia (Trieste) tornerà ad essere la capitale italiana del jazz. Il 5 e il 6 settembre 2009 avrà luogo in Piazza Marconi dalle 21 alle 23.30 con ingresso gratuito la 3^ edizione del Muggia Jazz Festival organizzato dall'Associazione B.B.C. in collaborazione con il Comune di Muggia e con il sostegno dell'imprenditore muggesano Dario Samer: ospiti d'eccezione nella due giorni dedicata al meglio del panorama jazzistico tricolore, autentici big della musica "colta" quali Dusko Goykovich, Don Washington, Marc Abrams, Martijn Schok Band, la Torino Jazz Orchestra, Stefano Franco e James Thompson.
Non solo jazz, ma anche swing, boogie woogie e blues con artisti di fama internazionale. Il 5 e 6 settembre Muggia (TS) ospiterà il III Muggia Jazz Festival, grande vetrina del jazz internazionale a ingresso libero. Grandi nomi (da Dusko Goykovich a Don Washington a Marc Abrams a Martijn Schok) compaiono infatti anche quest'anno nel calendario del festival, giunto alla terza edizione e promosso dal Comune di Muggia con il sostegno dell'imprenditore Dario Samer.
Ma soprattutto - come sottolinea l'organizzatore, Stefano Franco della B.B.C. - esclusive nazionali: date uniche che non sono parte di un tour nazionale. Gli artisti verranno a Muggia esclusivamente per il festival. L'unico modo per vederli quest'anno in Italia, per di più gratuitamente, è venire a Muggia". Un'altra chicca della programmazione è la presenza della Big Band di ben 17 elementi che rappresenta Torino e la Regione Piemonte nel mondo. La "Torino Jazz Orchestra" è composta dagli ex componenti della disciolta Orchestra di musica leggera della Rai di Torino. Arrangiatore della formazione è il trombettista serbo Dusko Goykovich che con la band di Kurt Edelhagen, una tra le più importanti orchestre jazz d'Europa, oltre a ricoprire il ruolo di primo solista di tromba si è esibito al fianco di Stan Getz e Chet Baker. La presenza della band offrirà l'opportunità per dedicare un sentito ricordo al trombettista Gianni Basso, recentemente scomparso, veterano del festival muggesano a cui aveva preso parte fin dalla prima edizione e che avrebbe dovuto partecipare anche quest'anno proprio con la "sua" Torino Jazz Orchestra.
Nel dettaglio, in piazza Marconi sfileranno il 5 settembre il pianista americano di boogie woogie Don "Papa" Washington, direttamente dallo stato di New York, e l'olandese The Martijn Schok Boogie & Blues Band. La rassegna si chiuderà l'indomani, domenica 6 settembre, con le esibizioni del Flysh Quartet con il bassista newyorchese Marc Abrams e Giuliano Tull - che gioca in casa, essendo nato nella cittadina istroveneta - al sax contralto e la Torino Jazz Orchestra con special guest il trombettista belgradese Dusko Goykovich.
Giovane certezza del pianismo jazz, Don Wasghington è un potente pianista boogie dotato di una voce calda e avvolgente e caratterizzato da un particolarissimo e originale modo di accompagnarsi al pianoforte.
Il quintetto swing olandese The Martijn Schok Boogie & Blues Band del pianista boogie woogie olandese Martijn Schok è una delle più interessanti espressioni che arrivano al festival. Formazione caratterizzata dalla voce femminile della cantante Greta Holtrop, si esibisce con successo ai festival jazz di tutto il mondo, da New Orleans al North Sea Jazz Festival in Olanda. Autrice di un sound perfetto per ballare, propone swing, boogie woogie, rhythm'n'blues ed emozionanti blues spruzzati da una vena jazzy.
Il Flysh è una formazione a quattro che gode delle eccezionali individualità del muggesano Giuliano Tull al sax contralto al quale si affianca il bassista Marc Abrams. Newyorchese di nascita ma veneziano d'adozione (vive nella città lagunare da oltre vent'anni), Abrams è un sideman richiestissimo dai tantissimi jazzisti americani di passaggio in Italia e in Europa; nel corso della sua breve ma intensa carriera ha avuto modo di suonare con personaggi del calibro di Kenny Clarke, Sal Nistico, Toots Thielemans e Chet Baker. Si è quindi unito alla band di Maynard Ferguson e all'orchestra di Woody Herman. Negli anni '60 quale membro di una selezione di artisti internazionali ha lavorato con Miles Davis, Dizzy Gillespie, Gerry Mulligan, Clark Terry, Lee Konitz, Sonny Rollins, Phil Woods e Duke Jordan. Completeranno la rassegna Stefano Franco e James Thompson, The Dukes of Rhythm Duo, protagonisti di un gran finale con The Martijn Schok Boogie & Blues Band.
In caso di pioggia, gli spettacoli si terranno all'interno del teatro Verdi di via San Giovanni, 4 a Muggia.
Ingresso libero.
CALENDARIO DEI CONCERTI:
Sabato 5 settembre 2009, dalle 21.00 alle 23.30
Dalle ore 21.00 alle 23.30 - Piazza Marconi
THE DUKES OF RHYTHM DUO
DON "PAPADON" WASHINGTON
THE MARTIJN SCHOK BOOGIE & BLUES BAND (Feat. Greta Holtrop)
Domenica 6 settembre 2009, dalle 21.00 alle 23.30
Dalle ore 21.00 alle 23.30 - Piazza Marconi
FLYSH QUARTET (Feat. Marc Abrams e Giuliano Tull)
TORINO JAZZ ORCHESTRA (Feat. Dusko Goykovich)
Tutti i concerti si terranno nella piazza principale di Muggia - Piazza Marconi. La manifestazione avrà inizio alle ore 21.00 (fino alle 23.30).
In caso di maltempo i concerti si svolgeranno presso il Teatro Verdi di Muggia, Via S. Giovanni 4 - tel. 040274015.
Ingresso libero.