Notizia inserita il 30/01/2008
"Antonio Cornacchione si dedica al teatro di prosa: al Politeama Rossetti è protagonista della deliziosa e divertente commedia Non svegliate Cecile, è innamorata di Gérard Lauzier. Lo spettacolo va in scena nell'ambito del cartellone altripercorsi l'1 e il 2 febbraio".
Nell'aprile 2006, Antonio Cornacchione aveva fatto divertire un affollato Politeama Rossetti con i suoi paradossali lamenti per il famigerato "Silvio" che lo hanno reso famoso e amatissimo dal pubblico fin dalle prime apparizioni sul palcoscenico di Zelig. Dal cabaret di Povero Silvio (bis) passa ora a una commedia vera e propria, al puro, brillante teatro di prosa con Non svegliate Cecile, è innamorata di Gérard Lauzier.
Lo spettacolo è ospite dello Stabile regionale per il cartellone altripercorsi e va in scena l'1 e il 2 febbraio alle ore 20.30.
Antonio Cornacchione ha sempre guardato con interesse al teatro di prosa, non c'è dunque da stupirsi troppo se - finalmente, lasciati per un po' da parte gli impegni cabarettistici, che pure gli hanno regalato fino ad ora enormi soddisfazioni - gli dedica ora tempo ed energie. Una scelta felicissima, a giudicare dall'esito ha ottenuto il suo debutto in Non svegliate Cecile, è innamorata, deliziosa commedia scritta negli anni Ottanta da Gèrard Lauzier, drammaturgo, regista e fumettista di cui gli appassionati ricorderanno le belle strisce su Linus.
Protagonista, ma anche autore dell'adattamento e della traduzione del testo, Antonio Cornacchione si è affidato per la regia della commedia, alla mano sicura e raffinata di Elio De Capitani, un nome che nel mondo della prosa non ha bisogno di presentazioni: il regista, legato alla Compagnia dell'Elfo di Milano, ha nel suo carnet titoli di notevole valore di autori contemporanei e classici (ha diretto anche una premiata produzione dello Stabile regionale, il pasoliniano I Turcs tal Friul) ed è inoltre uno stimato attore teatrale e cinematografico (la sua più recente apparizione è stata nel ruolo del titolo, nel film Il Caimano di Nanni Moretti).
Dall'incontro fra la verve comica di Cornacchione e la raffinatezza di De Capitani, scaturisce dunque uno spettacolo piacevolissimo, dove si ride senza cadere nella volgarità e dove ogni interprete ha spazio per costruire un proprio personaggio che non si riduce a mera maschera, ma possiede una propria plausibilità psicologica. E dove al centro degli intrighi ci sono due sentimenti che è bello poter mettere in primo piano: l'amore e l'amicizia.
Françoise, la prima persona ad apparire nell'appartamento che fa da sfondo alla vicenda, è terribilmente delusa dall'amore: è notte e fra rumori ovattati e bisbigli, valige alla mano e con la complicità di Monique, l'amica di sempre, la donna sta lasciando la casa che divide con Alain, il suo compagno. È lui la causa delle sue lacrime e dei suoi nervi tesi: impenitente tombeur de femmes, l'uomo non sa rinunciare a certe tentazioni e continua a trascurare, tradire e dimenticare colei che invece lo ama davvero. Così a Françoise non resta che partire, lasciando al fedifrago una lettera d'addio. La luce si spegne, passa qualche secondo ed ecco apparire Alain in compagnia dell'inseparabile Roland: entrambi ubriachi e in equilibrio pericolante, finiscono presto per cadere rovinosamente trascinando a terra qualche mobile e facendo scivolare la lettera chissà dove...
Chi saprà mai rimettere assieme i tasselli della storia? Difficile che possano farlo i due amici: in vena di confidenze esistenziali e irrimediabilmente alticci restano a chiacchierare nell'appartamento convinti che Françoise sia a letto nella stanza adiacente. Alain - fortunato al gioco e con le donne - racconta di non sapersi risolvere fra la prospettiva di sposare la compagna e quella invece di continuare a dedicarsi allegramente a tutte le altre donne dell'universo... Roland - meno fortunato e molto più serio - ascolta, senza svelare l'amore che da sempre segretamente coltiva per Françoise.
Dietro una parete - che si è crepata a causa del peso assurdo di una scultura che Françoise ha donato ad Alain - Monsieu Chavignol, vicino impiccione, è testimone dell'intera serata e interviene creando uno scompiglio che sembra peggiorare ulteriormente la situazione. Un tourbillon esilarante e assurdo di malintesi ed equivoci, di apparizioni, di funambolismi che solo l'arrivo di Cecile, una delle tante amiche di Alain permetterà di ricomporre...
L'Alain di Cornacchione e il Roland di Gabriele Calindri si confrontano con tempi comici affinati al respiro, attorniati da una compagnia piena di energia in cui figurano i nomi di Giovanni Palladino, Chiara Verzola, Ylenia Malti, Stefania Medri. La scenografia ed i costumi sono creati da Carlo Sala, le luci sono di Nando Frigerio e le musiche originali di Jean Christhophe Potvin. La produzione e l'organizzazione è a cura di Cornilio Sghez S.A.S.
Per il ciclo Un aperitivo con... Antonio Cornacchione incontrerà il pubblico al Café Rossetti sabato 2 febbraio alle ore 18. La conversazione sarà a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Non svegliate Cecile, è innamorata di Gérard Lauzier è in scena alla Sala Bartoli l'1 e il 2 febbraio: i posti ancora disponibili sono in vendita presso la Biglietteria del Politeama Rossetti (da martedì a sabato 8.30-12.30, 15.30-19) e il Ticket Point di Corso Italia (giorni feriali 8.30-12.30, 15.30-19) e presso Agenzia Bagolandia (via S.Marco 45, da lunedì a venerdì 9-13 e 16-19; sabato 9-12), Agenzia Pansepol (via del Monte, 2, giorni feriali 8.30-12.30, 15.30-19), Agenzia Peekabooh (Muggia, Riva De Amicis, 21, da lunedì a venerdì 9-12.30, 16-19; sabato 9-12) e presso le agenzie di Monfalcone (Agenzia Universal), Gorizia (Agenzia Appiani), San Vito al Tagliamento (Agenzia Medina Viaggi), Udine (Biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udine), Venezia (Agenzie IAT di Piazzale Roma, San Marco e Bookshop di Venice Pavillon), Mestre (Agenzia Felicità Viaggi), Vittorio Veneto (Agenzia Medina Viaggi) e Vicenza (Agenzia Vicenza.com) e presso le altre Agenzie del Circuito Charta presenti sul territorio nazionale (elenco sul sito del Teatro). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it. e al tel. 040/3593511.