Notizia inserita il 6/06/2008
I PRIMI QUARANT'ANNI: PRESENTATA A TRIESTE LA BARCOLANA
Denise Karbon madrina per la 40.a edizione dell'evento: sarà in regata il 12 ottobre
Sbarca a Trieste per l'evento Shosholoza, barca e team di Coppa America
Trieste, 5 giugno 2008 - E' stata presentata stamani a Trieste, nella sede della Società velica di Barcola e Grignano, in collaborazione con Generali, Murphy&Nye, Unicredit, Fincantieri, Festina e Alfa Romeo la 40.a edizione della regata velica internazionale Barcolana.
"I primi quarant'anni": così la Barcolana si festeggia e festeggia una città appassionata di vela, che ogni anno sa accogliere oltre trecentomila persone, tra regatanti e spettatori. La regata si svolge domenica 12 ottobre e sarà preceduta da una settimana di eventi e manifestazioni a terra e in mare.
DENISE KARBON MADRINA DELL'EVENTO - In occasione dei 40 anni della regata, arriva a Trieste una madrina d'eccezione: si tratta della sciatrice Denise Karbon, vincitrice della Coppa del Mondo di sci in Slalom gigante. Denise, presente oggi alla conferenza stampa, sarà in regata a ottobre a rinsaldare lo storico binomio tra vela e sci. "Ho risposto con piacere all'invito della Società velica di Barcola e Grignano - ha detto Denise - perché questa manifestazione mi ha sempre incuriosita. L'ho vista in televisione in più occasioni, e mi fa piacere quest'anno esserci e partecipare".
UN INTERO TEAM DI COPPA AMERICA ALLA BARCOLANA - A festeggiare, quest'anno, il 40.o compleanno della Barcolana arriva Shosholoza, il team rivelazione della scorsa edizione di Coppa America. Shosholoza arriverà a Trieste per regatare con l'intero team di Coppa, con Paolo Cian al timone e Tommaso Chieffi alla tattica. "La Barcolana ha accolto con vivo piacere la richiesta di Shosholoza di essere presente alla regata: è la prima volta che un team intero di Coppa partecipa all'evento, e sarà bellissimo poter ammirare a Trieste lo scafo protagonista a Valencia", ha detto il presidente della Società velica di Barcola e Grignano, Gastone Novelli.
LA REGATA - Gli ospiti illustri della 40.a edizione arricchiranno un evento ormai entrato nella tradizione della marineria mediterranea: con oltre 1900 barche al via, la 40.a edizione della Barcolana si propone con regolamento invariato, stesso percorso (un quadrilatero di circa 16 miglia con una boa in acque slovene) e una sostanziale modifica ai valori della tassa di iscrizione, con aumenti per le classi più grandi (dalla Super Maxi alla classe Zero) e costi inferiori per le classi più piccole, una scelta che permette di allineare l'evento ai valori delle regate mediterranee per quanto riguarda gli scafi più competitivi, e punta al tempo stesso a favorire la partecipazione delle piccole barche a equipaggio familiare.
IL VILLAGGIO - Grazie alla collaborazione delle autorità locali, in primo luogo il Comune di Trieste e l'Autorità portuale, la regata potrà contare su imponenti spazi a terra, lungo le Rive, e fare da cornice, con un villaggio hospitality lungo oltre un chilometro, alla settimana di regate.
Per la prima volta, il Villaggio della Barcolana sarà attivo per più di quattro giorni: diversamente dalle precedenti edizioni, infatti, verrà inaugurato a sei giorni dall'evento, martedì 7 ottobre, una scelta che da un lato risponde alle richieste dei partner e sponsor della Barcolana, e dall'altro permette di avviare con anticipo, a beneficio dei partecipanti alla regata, degli ospiti e dei triestini, la cornice a terra dell'evento.
GLI EVENTI COLLEGATI - Come ogni anno, la Barcolana sarà "circondata" da eventi a terra e in mare: confermato il Barcolana Festival - tre giorni di concerti a ingresso gratuito in piazza dell'Unità d'Italia, dal 9 all'11 ottobre - si prospettano interessanti novità per la Barcolina, in programma il fine settimana precedente la Barcolana, il 4 e 5 ottobre. Per la prima volta, infatti, la regata dei ragazzi sarà aperta, oltre che agli Optimist e ai windsurf Techno 293, anche alla classe Laser, che approderà in regata con un vero e proprio esercito di ragazzi. La Barcolina avrà quale base logistica, anche quest'anno, il Molo IV del Porto Vecchio di Trieste, a seguito della collaborazione con Trieste Terminal Traghetti. Grazie invece alla collaborazione dello Yacht Club Adriaco, crescerà anche l'evento dedicato alle barche d'epoca: Barcolana Classic, infatti, giunge alla terza edizione e si propone dal 7 all'11 ottobre come un raduno per barche classiche tra i più attesi del Mediterraneo. Confermata, alla vigilia di Barcolana, l'11 ottobre, anche la regata notturna, che come ogni anno si svolgerà nel Bacino San Giusto e sarà dedicata alla classe Ufo. A terra, nei pomeriggi di Barcolana - con la sponsorizzazione della Provincia, che in Barcolana da alcuni anni sostiene eventi dedicati alla cultura marinara triestina - si svolgerà "Maldobrie in Barcolana", lettura nei caffè storici di Trieste delle popolari Maldobrie, con la collaborazione del teatro La Contrada.
POLO, MANIFESTO E MASCOTTE - E' blu la polo celebrativa della 40.a Barcolana. Prodotta anche nel 2008 da Murphy&Nye.
Si chiama "Zachete", la mascotte dell'edizione 2008 della Barcolana: si tratta di un crostaceo che va a completare l'eclettico equipaggio di pupazzi costruito negli ultimi cinque anni. Zachete va a unirsi al timoniere Timo, a Uccio, Roby e Toni, il triestinissimo team delle mascotte Barcolana prodotte dalla Cutee di Udine.
Infine, il manifesto della regata: l'immagine della 40.a edizione è firmata dal grafico triestino Daniela Giraldi, che ha saputo disegnare con le vele della scorsa edizione della regata un celebrativo "40". Il manifesto dell'evento sarà stampato in oltre 4.000 copie, donato agli armatori iscritti e spedito a tutti i circoli velici dell'Adriatico, dei laghi, e a livello internazionale in Slovenia, Austria e Croazia e sarà l'immagine della campagna affissioni e pubblicitaria di promozione dell'evento.
IL PRESIDENTE - "La quarantesima edizione della Barcolana - ha dichiarato il presidente della Società velica di Barcola e Grignano, Gastone Novelli - si presenta con numerose novità. Siamo molto felici di accogliere la madrina Denise Karbon, che ha voluto essere con noi in questo evento, lasciando per un giorno gli sci, e siamo orgogliosi di avere in regata Shosholoza, con il proprio team di Coppa America. Il nostro ringraziamento va a tutti coloro che si iscriveranno alla regata quest'anno, e a tutti coloro che lo hanno fatto nelle precedenti edizioni, contribuendo a costruire, anno per anno, un evento unico al mondo.
"Per organizzare questa manifestazione il sostegno economico, logistico e organizzativo delle Istituzioni è fondamentale: ogni anno il Comune di Trieste e l'Autorità Portuale e le sue società collegate garantiscono la disponibilità degli spazi a terra e lungo le banchine, e permettono così l'esistenza dell'evento stesso. La Regione Friuli Venezia Giulia, la Camera di Commercio, la Provincia, la Fondazione CRTrieste sostengono economicamente la manifestazione, e accanto a loro gli sponsor privati finanziano l'evento. A tutti va il nostro ringraziamento. Il nostro compito è quello di organizzare una regata, un insieme di eventi collegati che per una settimana trasformano Trieste e il Friuli Venezia Giulia nella capitale della vela: siamo orgogliosi di farlo, con grande passione, sapendo di dare il nostro piccolo contributo allo sviluppo turistico ed economico della città e della regione".
IL COMANDANTE SALVATORE SARNO - SHOSHOLOZA
"E' un grande onore per noi partecipare alla Barcolana di Trieste. Si tratta di una importante opportunità per proseguire la nostra campagna, e per essere in grado di mostrare all'Italia il nostro "sogno africano", permettere di toccare con mano la nostra barca, di incontrare il nostro team a di condividere un pezzo di Sudafrica, specialmente considerando i problemi attuali che riguardano il nostro paese e che sono stati così tanto pubblicizzati dalle televisioni europee.
"Vogliamo che le persone ci conoscano da vicino - ha detto ancora il comandante Sarno - e vogliamo invitarle a raggiungerci in Sud Africa senza paura, sia ora sia nel 2010, quando avranno luogo i mondiali di calcio".
Salvatore Sarno, fondatore e managing director di Shosholoza, è nato in Italia ed è sudafricano d'adozione: "Shosholoza è qualcosa di chiaro, di limpido e trasparente: vogliamo mantenere questa immagine che abbiamo costruito durante la Coppa America nel 2007. Questo è il motivo per cui di recente abbiamo partecipato alla Velalonga di Napoli e anche a Trieste porteremo il nostro spirito, con l'obiettivo di incontrare i nostri sostenitori italiani, che sono migliaia e che ringraziamo per il loro grande supporto".
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