Notizia inserita il 21/08/2011
A settembre, dal 16 al 18, la prima nazionale femminile di flag football - sport che attinge le proprie basi dal football americano - parteciperà ai campionati europei a Thonon-les-Bains, in Francia. Efaf e Ifaf, infatti, le stesse federazioni che regolano l'attività internazionale del tackle football, hanno dato vita, a partire dal 2003, ogni due anni, a regolari campionati mondiali ed europei di flag football.
"Ben 9 delle 12 convocate - spiega il coach Michele Degrassi, nativo di Trieste e da sempre giocatore e allenatore in Fvg - provengono da squadre della nostra regione e più precisamente 4 dai Rebels Trieste, 3 dai Mustangs Trieste e 2 dai vicecampioni d'Italia i Leoni Basiliano (ndr. che è anche la squadra del coach). Le altre 3 ragazze militano nei banditi Ferrara (2) e nei Panthers Parma, squadra del nostro giovane quarter back (17 anni) Carolina Sgroi. Del mio coaching staff, inoltre, assieme a Stefano Zanardi (Ferrara), anche Alessandro Crisanti è un triestino". Il Friuli Venezia Giulia, quindi fa il pieno di azzurre. Un primato comunque, non solo in quanto tutte le 12 ragazze sono pioniere di uno sport ancora quasi esclusivamente maschile, ma anche perchè, per la prima volta, l'Italia sarà rappresentata a livello internazionale con una squadra femminile.
"Negli ultimi mondiali di flag football in Canada, dove la nazionale maschile italiana ha ottenuto un brillante terzo posto sconfiggendo i campioni uscenti del Canada, - prosegue Degrassi - la nazionale Usa schierava anche la safety titolare (campionato 2005) dei north carolina Tar weels, un college di prima divisione. In un contesto di tale livello quasi tutte le nazioni presentavano anche una squadra femminile a parte noi. Nel nostro campionato infatti le > >ragazze giocano assieme ai maschietti da 4 anni e non c'è ancora una presenza tale da consentire la disputa di un campionato autonomo. Il campionato italiano si svolge dal 1999 e oggi si è stabilizzato su circa 25 team che coprono la penisola da Napoli alle Alpi".
Il flag football, disciplina autonoma ma allo stesso tempo strettamente correlata con il football americano nella sua versione tradizionale, ha ora un nuovo slancio dato dalla presenza femminile.
"L'obiettivo è veramente partecipare - conclude Degrassi - Personalmente seguo la nazionale italiana da sempre: prima come giocatore tra il 2004 e il 2006 (medaglia d'argento agli europei di Helsinki), poi come head coach e poi ancora nel coaching staff (altre due medaglie: bronzo ai mondiali di canada ed argento agli europei di Belfast) e ho avuto modo di apprezzare la qualità del flag femminile in giro per il mondo. Abbiamo parecchia strada da fare ma bisogna pur partire".