Notizia inserita il 19/01/2017
Inizia con una vittoria il 2017 della Pallanuoto Trieste. Nell'undicesima giornata di andata del campionato di serie A1 maschile, alla "Bruno Bianchi" la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha superato la Lazio per 10-7. I padroni di casa non sono apparsi particolarmente brillanti sul piano del gioco, ma i tre punti conquistati al cospetto della coraggiosa compagine capitolina, valgono parecchio in classifica. Il pareggio tra Rn Savona e Canottieri Napoli (10-10) permette infatti alla Pallanuoto Trieste di scavalcare i liguri e di fare capolino in zona final-six. Anche se con 15 partite ancora da giocare in regular-season può davvero accadere di tutto. "Mi tengo stretta la vittoria - analizza il d.s. alabardato Andrea Brazzatti - ma oggi non mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra. Forse un po' la stanchezza dovuta ai tanti duri allenamenti di questo periodo, forse che una giornata storta può capitare. In ogni caso, era fondamentale conquistare il bottino pieno oggi e ci siamo riusciti".
Dopo lo sprint di inizio primo periodo, la "Bianchi" si è fermata per osservare un doveroso minuto di raccoglimento per ricordare l'ex preparatore dei portieri della Pallanuoto Trieste Furio Cuccaro, recentemente scomparso. L'avvio di gara è favorevole alla Lazio che si porta avanti dopo 1'40'' di gioco con Maddaluno in situazione di superiorità numerica. La Pallanuoto Trieste fatica a costruire le proprie trame offensive, il pareggio arriva grazie a Mezzarobba abile a trovare lo spiraglio giusto sul palo corto, mentre il vantaggio dei padroni di casa lo firma Ferreccio in superiorità a 1'' dalla fine del tempo (2-1). Nella prima azione del secondo periodo Di Somma dalla posizione di centroboa insacca il 3-1 per i padroni di casa, ma la Lazio non sbanda. Trieste perde un sanguinoso pallone in attacco che spiana la strada alla solitaria controfuga di Leporale che vale il 3-2, Petronio incassa dalla grande distanza il 4-2, poi Colosimo e di nuovo il centroboa Leporale confezionano il 4-4 di metà partita.
Nel terzo periodo la Pallanuoto Trieste trova l'allungo decisivo. Ma serve una magia di Elez per far saltare il fortino difensivo ospite (pregevole pallonetto per il 5-4 a 5' dalla fine del tempo). Vukcevic servito da capitan Giorgi in una delle poche superiorità a favore degli alabardati insacca il 6-4, infine il sempre mobilissimo Di Somma trova il 7-4.
Si entra negli ultimi 8' di gioco con Trieste sul +3. Un vantaggio ben presto rimpinguato dal diagonale di Mezzarobba che vale l'8-4. La Lazio resta agganciata al match con Vitale (8-5), ma il gol dalla posizione di centroboa di Vukcevic a 3'30'' dalla fine (9-5) chiude i conti con un certo anticipo. C'è ancora tempo per il rigore di Colosimo, la tripletta di Vukcevic e la rete di Ambrosini del definitivo 10-7.
"Non siamo partiti bene - chiosa l'allenatore della Pallanuoto Trieste Stefano Piccardo - abbiamo concesso un paio di gol evitabili. Poi però siamo stati bravi nella seconda parte di gara mantenere il controllo della situazione. Non è stata comunque una gran prestazione, in settimana avremo molto da lavorare su diversi aspetti". Sabato prossimo, nel penultimo turno del girone di andata, capitan Giorgi e compagni renderanno visita al temibile Posillipo.
PALLANUOTO TRIESTE - LAZIO 10-7 (2-1; 2-3; 3-0; 3-3)
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 1, Ferreccio 1, A Giorgi, Giacomini, Di Somma 2, Rocchi, Vukcevic 3, Elez 1, Mezzarobba 2, Obradovic, Vannella. All. Piccardo
LAZIO: Correggia, Tulli, Colosimo 2, Ambrosini 1, Vitale 2, Narciso, D. Giorgi, Cannella, Leporale 2, Maddaluno 1, Mele, Washburn. All. Tafuro
Arbitri: Luca Bianco e Francesco Romolini
NOTE: usciti per falli Obradovic (T) nel quarto periodo; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 2/4, Lazio 2/7 + 1 rigore; spettatori 800 circa
Fonte: comunicato della Pallanuoto Trieste.