Stai visualizzando una notizia archiviata. Eventuali date presenti in questa pagina possono far riferimento ad anni passati. Per le notizie correnti vai all'Home Page.
Martedì 15 novembre, alle ore 16:30, nell'Aula Magna dell'Edificio H3 sito nel comprensorio universitario di piazzale Europa, la facoltà di medicina organizza una tavola rotonda sul tema "Influenza aviaria: facciamo un po' di chiarezza".
L'obiettivo dell'incontro è la diffusione corretta delle informazioni, troppo spesso divulgate in tono allarmistico per fini sensazionalistici.
Ci permettiamo quindi una personale riflessione.
Le false informazioni e gli allarmisimi, oltre a creare uno stato di paura nella popolazione, hanno indotto il brutale sterminio di migliaia di polli. Per non parlare poi dell'idea che anche i comuni piccioni sono additati quali "untori" di una nuova peste.
In realtà il virus dell'influenza aviaria non dovrebbe spaventarci più di tanto se si pensa che, mangiando carne di polli stipati all'inverosimile nelle loro microgabbie, ingozzati di antibiotici, malati e considerati macchine da carne anziché esseri viventi, si assumono grandi quantitativi di veleni.
Considerato quindi che il consumo di carne, oltre a sollevare dubbi di carattere etico, comporta dei rischi (per non parlare dei danni all'ambiente o all'incremento della situazione di squilibrio alimentare tra paesi ricchi e paesi del terzo mondo), sembra inevitabile che l'unica evoluzione sostenibile sia quella che conduce ad una scelta di tipo vegetariano.
Per approfondire l'argomento leggi la campagna alimentazione di trieste.com